Qui siamo ancora fermi al populismo anteguerra di Brecht su chi è il vero criminale tra chi ruba e chi fonda una banca. Peccato che ora siamo nel 2007, un po' più di originalità non guasterebbe.
Anonimo (ma perche' i commenti di un certo tipo sono sempre anonimi?), il guaio e' che non e' chi ha questo punto di vista ad essere fermo a Brecht. Sono proprio i soggetti in questione ad esserlo.
(la tua argomentazione mi suona simile a uno che dice "ma cheppalle, ma 'sto 2+2 fa sempre 4? non si puo' cambiare?")
Bella, a proposito del commento di anonimo posso solo dire che la Banda Bassotti mi sta simpatica (anche solo per l'ononimo gruppo romano), sempre meglio di quell'avaraccio sfruttatore di Paperone (che come infame banchiere va pure meglio) Comunque bella :)
Beh, dal mio umile punto di vista qui il populismo non c'entra nulla, dato che l'identità del vero criminale è nota, e che chi fa affari con un ladro è un ladro pure lui. Mi viene poi da pensare che l'anonimo sia Geronzi in persona...
beh difendere un geronzi qualunque è già qualcosa di eroico! considerando che tra i grandi imprenditori italiani annoveriamo gente simile, una tale vignetta è legittimissimo. E poi credo che il pensiero di Brecht sia abbastanza universale... e se consideriamo che gente come un certo fiorani che aveva certe ambizioni è sotto indagine e sta a san vittore, beh la vignetta di rodo ha tanto senso e purtroppo è tristemente vera!
Se la vigna dà buon vino, lieto inverno al contadino!
"Vignette: una al giorno, vecchie e nuove. Soprattutto nuove. Sfornate calde.
Assolutamente necessario, almeno per me.
Esercizio di autodisciplina, come levare i capelli dalla doccia.
E poi un blog di vignette altrove impubblicate io non l'ho ancora mai visto".
Scrivevo così, otto anni fa. Adesso ci sono facebook e twitter, tumblr e pinterest e cazzi e smazzi, ma questo blog é ancora qua. Senza pubblicità e menate del genere. Arrivato a mille cose messe, ho smesso di contare, e di essere costante. E questo parecchio tempo fa. "Io canto quando posso e dove posso, quando ne ho voglia e senza applausi o fischi : vendere o no non passa tra i miei rischi, non comprate i miei dischi, e sputatemi addosso".
Sono grafomane e trovo geniale la capacità sintetica della vignetta: adoro i vecchi linus, cannibale, il male, frigidaire, l'enragé, cuore e decine di autori tra i più diversi e disparati, che parlano di cose che succedono, di stati d'animo, di strati d'anima, di sbrocchi poetici e politici, con tutte le sfumature possibili di tratto e di istinto.
Il mio segno è così, semplicemente necessario, buttato fuori e basta.
Niente matite, niente bozzetto. Una risma di carta da fotocopia e un pennarello da 1 euro e 50, talvolta qualcos'altro se capita a tiro.
Viva la punta grossa, sperando che il critico appostato non la prenda per complesso del pene piccolo.
Quando ho tempo, con qualcosa da bere e possibilimente da fumare, e sempre con la migliore delle compagnie possibili, sul tavolo della cucina compaiono i miei pupazzetti.
Di 'sta roba, nel tempo, ne ho accumulata a tonnellate.
Se poi finora non ci ho mai fatto un cazzo, è che al mio profilo migliore fondamentalmente non va mai di fare un cazzo.
rizlaplus(at)excite(punto)it
13 commenti:
Qui siamo ancora fermi al populismo anteguerra di Brecht su chi è il vero criminale tra chi ruba e chi fonda una banca.
Peccato che ora siamo nel 2007, un po' più di originalità non guasterebbe.
Anonimo (ma perche' i commenti di un certo tipo sono sempre anonimi?), il guaio e' che non e' chi ha questo punto di vista ad essere fermo a Brecht.
Sono proprio i soggetti in questione ad esserlo.
(la tua argomentazione mi suona simile a uno che dice "ma cheppalle, ma 'sto 2+2 fa sempre 4? non si puo' cambiare?")
Il mio paradiso
è aperto a tutti
tranne
che ai poveri di spirito.
bella fratè :-)...
Banda larga?
Comunque un po' l'anonimo ha ragione
A me sembra originale e divertente. Poi, se per sapere di cosa ridere serve aver fatto un corso, non mi importa: resterò ignorante e contenta.
Un promemoria non si rifiuta mai, bravo rodo. (poi ho letto su Vogue che il populismo va forte la prossima stagione:-)
Maciste
Bella, a proposito del commento di anonimo posso solo dire che la Banda Bassotti mi sta simpatica (anche solo per l'ononimo gruppo romano), sempre meglio di quell'avaraccio sfruttatore di Paperone (che come infame banchiere va pure meglio)
Comunque bella :)
Sei un genio! :D
Beh, dal mio umile punto di vista qui il populismo non c'entra nulla, dato che l'identità del vero criminale è nota, e che chi fa affari con un ladro è un ladro pure lui. Mi viene poi da pensare che l'anonimo sia Geronzi in persona...
Bedda matri quantu sù brutti! Fannu scantari!
baciuzzi
beh difendere un geronzi qualunque è già qualcosa di eroico!
considerando che tra i grandi imprenditori italiani annoveriamo gente simile, una tale vignetta è legittimissimo. E poi credo che il pensiero di Brecht sia abbastanza universale... e se consideriamo che gente come un certo fiorani che aveva certe ambizioni è sotto indagine e sta a san vittore, beh la vignetta di rodo ha tanto senso e purtroppo è tristemente vera!
Ah Rodo, ho preso M! complimenti davvero!
il problema è che i bassotti almeno ogni tanto li ingabbiano, questi ci fottono sempre e comunque.
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