APPARATODIGGERENTE
-- brevi sbrocchi dal dietro le quinte --

Se la macchina somiglia all'uomo è nel malfunzionamento.
Penso questo mentre assisto al canto del cigno del mio piccì;
un vero e proprio morbo di parkinson tutto digitale,
un rivomito di pezzi di se stesso, dagli apparati esterni
al centro stesso del suo funzionamento
(ammesso che si possa paragonare windows
a qualcosa di lontanamente simile a un cervello).
Così stamane ho fatto ciao con la manina alla stampante,
e poi allo scanner, l'una impazzita a sbattere la testina al muro,
l'altro disconosciuto da windows così, come un parente
che la memoria non sa più ritrovare (tipo il driver del cugino).
Essì che doveva pur succedere: il piccìotto arrancava e ansimava
già da un bel pezzo, forse ben oltre il limite del consentito.
Così eccomi qua a dirvi quanto segue:
a) ci vorrà un po' più di tempo per la consegna quotidiana, finché
b) non mi sarò preso una macchina nuova di pacca e che
c) mannaggiallapalettazozza sempre di lunedì, aò.

Frankie Lives

rodo