martedì, agosto 08, 2006


USA_rigetta.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Non mi ricordo più come sono arrivata al tuo blog, comunque sia complimenti e spero continuerai a deliziarci, bravissimo! Meriteresti una monografia del Vernacoliere...spero che continuerai a vignettare per mooooolto tempo!
Grazie della chicca quotidiana di incazzatura che condividi con le nostre:-)
Barbara

Anonimo ha detto...

bentornato filì, ti mando un saluto e sei grandioso come sempre.
Semplicemente geniale.
Mo' è ora di vacanza pure per me, in attesa dell'anno ispanico, me ne vado cuattroggiorni a valenZia, perchè l'ammore mi chiama.
Un abbraccio a te e Giada.

Icelord ha detto...

Ma mo' devi andare in montagna che viene a piovere???

Anonimo ha detto...

noi italiani con questi missili non c'entriamo.. cazzo, a nessuno interessano più le nostre beretta?
-spad-

filippo fricca ricca ha detto...

barbara:
grazie a te e al tuo blog!
io continuerò a svignettare, tu continua il tuo osservatorio sulla pubblicità. da piccolo volevo fare il coprywater (ops, copywriter).

alessio:
al mio cartamonello e alla sua ispanica dama tutta la felicidad del mundo. presto sbicchierate esagerate.

icelord:
a caval donato non si guarda in bocca... e magari poi vengono su dei porcini come piccoli budda...

spad:
per colpa tua mi sono andato a vedere il sito beretta, da cui per la gioia di tutti estraggo un testo caso:
"Sentire la natura e vivere il rapporto con essa: é questa la filosofia di vita che Beretta persegue permettendo a chiunque di avvicinarsi al mondo bucolico cogliendo tutte le sue possibili sfumature.
La riconquista della natura rappresenta un must per l'uomo moderno sempre più proteso a riapprofondire questo dialogo d'evasione, di fuga e di sogno immergendosi nei colori e negli odori di spazi che gli sono sempre appartenuti.
Beretta realizza con la maggior cura possibile i propri capi di abbigliamento ed i propri accessori per accompagnare il viaggiatore nelle proprie avventure, di caccia e non, e permettergli di vivere, equipaggiato al meglio, le proprie emozioni.."
della serie: ennesimo problema dell'ufficio marketing?