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![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUl3KfAL_jzItidBhDBnNECN6L9kmyaanaxjz0WyD49NrGnbluAm3ekHrwZEGEXkCDYJr4E3ZDC8coGomoK1vKlZjwrqpjV-0TOq75-jPuBSvslW53t3Fl4X9GTYqlh1yRn_ozUA/s400/communique-sine-sarkozy.gif)
Sarkozy insulta siné sul suo conto twitter.
L'insulto è ripreso dai giornali. Siné scrive a Sarkozy.
Signor Presidente della Repubblica,
è la "teppa antisemita" che le scrive per domandare delle scuse, e
in fretta, visto che le resta ancora poco tempo per occupare la
funzione.
Sia chiaro, io non mi accontenterò delle scuse di Nicolas Sarkozy ridiventato un cittadino qualsiasi.
Io voglio quelle del Presidente della nostra Repubblica ancora in
carica che si è permesso d'insultarmi gravemente sul suo sito twitter,
insulto ripreso da Daily Motion e passato all'edizione delle 20 - ora di massimo
ascolto - del Gran Journal di Canal+ martedì 13 marzo.
Non siamo stati insieme guardiani di maiali, quindi lei non è autorizzato ad indirizzarsi a me nel suo linguaggio scurrile.
"Povero coglione" avrei potuto capirlo, ma "plebaglia antisemita" no,
là a mio umile parere lei l'ha proprio fatta fuori dalla tazza! Anche
Philippe Val*, suo protetto, che quindi mi detesta quanto lei, non ha
mai osato spingersi tanto in là!
Con queste parole sozze si nuota
nell'escremenziale, e se come ai buoni vecchi tempi esistesse ancora il
duello, vi sfiderei a lavare questa offesa sul prato a colpi di
pistola.
Aspettando le sue scuse, alzo il mio bicchiere, ma non alla sua salute.
siné* Philippe Val. Direttore di
France Inter (il più importante canale radio del gruppo Radio France) ed
ex direttore di Charlie Hebdo, mensile dal quale sotto la sua direzione siné fu cacciato per accuse di antisemitismo. Accuse che, in una serie
di processi successivi, si rivelarono ridicole quanto gli accusatori.
Sul sito di siné mensuel i video
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