Tutti i (poco seri) giornali Italiani ieri, dalla Stampa al Messaggero, dall'ANSA al"Giornale" hanno titolato frasi assurde su questa bufala di una presunta gaffe di Obama. Con tanto di ridda di commenti tipo che che Obama sarebbe un becero o un "islamico nemico delle donne", ecc.. ecc..
La frase, riferita alla politica economica di McCain, che: "anche se metti il rossetto a un maiale rimane un maiale" è una frase molto comune in America, usata anche da McCain in tutt'altri contesti. Non era affatto rivolta alla Palin, e la campagne degli equivoci che da essa è stata volutamente scatenata rappresenta per Obama "...il motivo per cui in questo paese la gente è arcistufa della politica". A chi sa l'Inglese consiglio di vedere: http://edition.cnn.com/video/ #/video/politics/2008/09/10 /sot.obama.lipstick.repsonse.cnn
Come risultatio intanto Obama è ritornato in testa ai sondaggi. :-) Ciao
Se la vigna dà buon vino, lieto inverno al contadino!
"Vignette: una al giorno, vecchie e nuove. Soprattutto nuove. Sfornate calde.
Assolutamente necessario, almeno per me.
Esercizio di autodisciplina, come levare i capelli dalla doccia.
E poi un blog di vignette altrove impubblicate io non l'ho ancora mai visto".
Scrivevo così, otto anni fa. Adesso ci sono facebook e twitter, tumblr e pinterest e cazzi e smazzi, ma questo blog é ancora qua. Senza pubblicità e menate del genere. Arrivato a mille cose messe, ho smesso di contare, e di essere costante. E questo parecchio tempo fa. "Io canto quando posso e dove posso, quando ne ho voglia e senza applausi o fischi : vendere o no non passa tra i miei rischi, non comprate i miei dischi, e sputatemi addosso".
Sono grafomane e trovo geniale la capacità sintetica della vignetta: adoro i vecchi linus, cannibale, il male, frigidaire, l'enragé, cuore e decine di autori tra i più diversi e disparati, che parlano di cose che succedono, di stati d'animo, di strati d'anima, di sbrocchi poetici e politici, con tutte le sfumature possibili di tratto e di istinto.
Il mio segno è così, semplicemente necessario, buttato fuori e basta.
Niente matite, niente bozzetto. Una risma di carta da fotocopia e un pennarello da 1 euro e 50, talvolta qualcos'altro se capita a tiro.
Viva la punta grossa, sperando che il critico appostato non la prenda per complesso del pene piccolo.
Quando ho tempo, con qualcosa da bere e possibilimente da fumare, e sempre con la migliore delle compagnie possibili, sul tavolo della cucina compaiono i miei pupazzetti.
Di 'sta roba, nel tempo, ne ho accumulata a tonnellate.
Se poi finora non ci ho mai fatto un cazzo, è che al mio profilo migliore fondamentalmente non va mai di fare un cazzo.
rizlaplus(at)excite(punto)it
2 commenti:
che fica!
Bellina.
Tutti i (poco seri) giornali Italiani ieri, dalla Stampa al Messaggero, dall'ANSA al"Giornale" hanno titolato frasi assurde su questa bufala di una presunta gaffe di Obama. Con tanto di ridda di commenti tipo che che Obama sarebbe un becero o un "islamico nemico delle donne", ecc.. ecc..
La frase, riferita alla politica economica di McCain, che: "anche se metti il rossetto a un maiale rimane un maiale" è una frase molto comune in America, usata anche da McCain in tutt'altri contesti. Non era affatto rivolta alla Palin, e la campagne degli equivoci che da essa è stata volutamente scatenata rappresenta per Obama "...il motivo per cui in questo paese la gente è arcistufa della politica".
A chi sa l'Inglese consiglio di vedere:
http://edition.cnn.com/video/
#/video/politics/2008/09/10
/sot.obama.lipstick.repsonse.cnn
Come risultatio intanto Obama è ritornato in testa ai sondaggi.
:-)
Ciao
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