mi scuso in anticipo per le volgari parole: Oh merda che bello tornare e vedere che sei sempre lo stesso rodo e cazzo ne ho di cose arretrate da leggere e la vecchia angoscia di sbafgliare le letterine lì sotto ora ho un trucco me copio er commento e se sbajo lo rincollo tiè
eh... per la Birmania c'è poco da fare a parte vestirsi di rosso si potrebbe però firmare la petizione on line di amnesty... p.s. al posto di comprare l'unità lunedì ho comprato la repubblica... mea culpa...
Se la vigna dà buon vino, lieto inverno al contadino!
"Vignette: una al giorno, vecchie e nuove. Soprattutto nuove. Sfornate calde.
Assolutamente necessario, almeno per me.
Esercizio di autodisciplina, come levare i capelli dalla doccia.
E poi un blog di vignette altrove impubblicate io non l'ho ancora mai visto".
Scrivevo così, otto anni fa. Adesso ci sono facebook e twitter, tumblr e pinterest e cazzi e smazzi, ma questo blog é ancora qua. Senza pubblicità e menate del genere. Arrivato a mille cose messe, ho smesso di contare, e di essere costante. E questo parecchio tempo fa. "Io canto quando posso e dove posso, quando ne ho voglia e senza applausi o fischi : vendere o no non passa tra i miei rischi, non comprate i miei dischi, e sputatemi addosso".
Sono grafomane e trovo geniale la capacità sintetica della vignetta: adoro i vecchi linus, cannibale, il male, frigidaire, l'enragé, cuore e decine di autori tra i più diversi e disparati, che parlano di cose che succedono, di stati d'animo, di strati d'anima, di sbrocchi poetici e politici, con tutte le sfumature possibili di tratto e di istinto.
Il mio segno è così, semplicemente necessario, buttato fuori e basta.
Niente matite, niente bozzetto. Una risma di carta da fotocopia e un pennarello da 1 euro e 50, talvolta qualcos'altro se capita a tiro.
Viva la punta grossa, sperando che il critico appostato non la prenda per complesso del pene piccolo.
Quando ho tempo, con qualcosa da bere e possibilimente da fumare, e sempre con la migliore delle compagnie possibili, sul tavolo della cucina compaiono i miei pupazzetti.
Di 'sta roba, nel tempo, ne ho accumulata a tonnellate.
Se poi finora non ci ho mai fatto un cazzo, è che al mio profilo migliore fondamentalmente non va mai di fare un cazzo.
rizlaplus(at)excite(punto)it
2 commenti:
mi scuso in anticipo per le volgari parole:
Oh merda
che bello
tornare e vedere che
sei sempre lo stesso rodo
e cazzo
ne ho di cose arretrate da leggere
e la vecchia angoscia di sbafgliare le letterine lì sotto
ora ho un trucco
me copio er commento
e se sbajo
lo rincollo
tiè
eh... per la Birmania c'è poco da fare a parte vestirsi di rosso si potrebbe però firmare la petizione on line di amnesty...
p.s.
al posto di comprare l'unità lunedì ho comprato la repubblica... mea culpa...
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