mercoledì, giugno 14, 2006

APPARATODIGGERENTE
-- brevi yaaaaaaawn da dietro le quinte --

NEWS DALL'AVAMPOSTO GARBATENSE

Come sapete ho fondato 'na banca aò, 'na bancarella.
E quindi da giovedì scorso e fino a domenica prox
il mio fuso orario è leggermente più fuso del solito.
Quindi le vignette sono e saranno in ritardo
perché anch'io sono e sarò in ritardo. Alè.
Ciònonostante, posso affermare che i miei loschi affarucci
si muovono in synch con il ritmo della fiesta intorno:
a volte uno spoglio gerontocomio, a volte 'na caciara.
Con alcune aree depresse particolarmente espanse
come il lunedì di partita.
Se c'era Majakovskij vivo, si impiccava l'altroieri.
Ma posso segnalare anche la domenica di niente,
il martedì di merda e chissà cos'altro ancora.
Da cui, diciamo che le cose vanno. E basta.
Qualcuno si compra una vignetta, qualcuno una maglietta,
qualcuno due magliette. Alessio due magliette e una vignetta.
Sto imparando il mestiere del bancarellaro,
in uno stand di libri da paura a 1 euro;
siamo il jetset della fiesta, quando c'è la fiesta.
Studio di nascosto acquirenti e loro acquisti,
ma anche professionisti di professioni inedite,
temporaneamente colleghi:
il pupazzettaro (con moglie e tv color),
il caramellaro (con specializzazione in zuccherofilataro,
moglie professionista in crepes e cagnetta nana),
nel cuore (o meglio nel piloro, data la dislocazione)
di un quartiere che è un gran bel quartiere,
e che per un po' è ancora più mio.
Questa è Roma.

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